Rivista n. 42

The Uncertainty Principle in the Implementation of Digital Government: Two Case Studies
di Keith Guzik, Gary T. Marx

Le tecnologie avanzate dell’informazione e della comunicazione (ICT) promettono di annunciare un’era di “governo intelligente”. Rendere il governo più intelligente è tuttavia difficile, in quanto rispecchia l’universalità del “principio di incertezza”, o imprevedibilità indesiderata a livello individuale, organizzativo, politico, culturale, ambientale e tecnico che ha complicato gli sforzi umani nell’intervento sociale. Tuttavia, il fallimento non è certo. Riflettendo su due casi di studio di successo del governo digitale – la democrazia digitale nell’ex repubblica sovietica dell’Estonia e i Pubblici Registri Automobilistici statunitensi – il seguente articolo prova ad individuare le lezioni per supportare in maniera più sviluppata gli ambienti intelligenti. Le innovazioni governative di successo spesso implicano la condivisione del lavoro di digitalizzazione tra agenzie pubbliche e private, l’inclusione dei temi dell’innovazione tecnologica attraverso incentivi finanziari o temporali, la gestione di progetti di modernizzazione attraverso un approccio a distanza basato su principi generali, nonché l’adozione di tecnologie multifunzionali, interoperabili e distribuite. Concludendo, l’aspettativa di creare ambienti intelligenti risiede in parte nell’aspettativa stessa, nell’implementare cioè le capacità di azione dell’umanità in un momento in cui il destino del mondo appare così oscuro.

Advanced computing and information and communication technologies (ICT) promise to herald in an era of ‘smart government’. Making government more intelligent is difficult however, reflecting the universality of the “uncertainty principle,” or unwanted unpredictability at the individual, organizational, political, cultural, environmental, and technical levels that complicate human efforts at social intervention. Yet, failure is not certain. By reflecting on two successful case studies of digital government – digital democracy in the former Soviet republic of Estonia and departments of motor vehicles in the United States – this article seeks to identify lessons for supporting intelligent environments more broadly. Successful governmental innovations often involve sharing the work of digitization across public and private agencies, bringing the subjects of technological innovation into the fold through financial or temporal incentives, managing modernizing projects through a distanced approach built on broad principles, and embracing technologies that are multifunctional, interoperable, and distributed. Finally, the hope for intelligent environments lies partly in hope itself, in embracing humanity’s capacity for action at a time when the fate of the world seems so dark.

Violenza intrafamiliare e violenza di genere al tempo del Covid-19. L’indagine sociologica nel conflitto della famiglia e della coppia
di Davide Barba e Mariangela D’Ambrosio

L’emergenza socio-sanitaria legata al Covid-19 ha prodotto numerose conseguenze sul piano delle relazioni e del legame sociale. Fra i sistemi sociali più colpiti, la famiglia che è stata investita da moltissimi cambiamenti, in una rimodulazione e riorganizzazione dei tempi, delle attività e della gestione del ménage familiare stesso. Essa ha dovuto sperimentare una condizione di chiusura, ma anche di vicinanza e presenza alla quale prima non era abituata, dove ad essere stravolto è stato il ciclo di vita nel suo complesso. La relazione di coppia ed il legame genitoriale sono stati oggetto di conflitti che l’emergenza sanitaria ha acuito ed esasperato. L’articolo vuole tentare di ricostruire l’impatto sociale della pandemia sulle relazioni familiari con particolare riferimento al fenomeno della violenza intrafamiliare, della violenza assistita e di genere secondo la prospettiva sociologica, attraverso un’analisi degli agiti e delle emozioni devianti più rilevanti connessi al Covid-19.

The socio-health emergency, caused by Covid-19, has produced many consequences on relationships and social bonds. One of the most affected among social systems, is the family ones that has been invested by different changes. In fact, family has re-modulated and reorganized times, activities and everyday’s life management. The family system has experienced not only a closure condition but also a forced presence ones, never lived before that have distorted all life normal cycle. Couple’s relationship and parental relationship have experienced a negative conflict, increased and exasperated by the health and the social global emergency. This article try to reconstruct the social pandemic impact on family relationships in terms of intra-family violence, assisted violence and gender violence according to the sociological perspective, through a sociological approach on relevant deviant actions and emotions connected to the COVID-19.

Il potenziale della sorveglianza in Windows into the Soul di Gary T. Marx
di Giovanna Palermo

Nel presente articolo si analizzano le dinamiche del controllo sociale, con particolare riferimento all’opera di Gary T. Marx, Windows into the Soul, che costituisce una summa della New Surveillance. Il sociologo statunitense rileva come nell’era postmoderna lo Stato sia stato privato del monopolio della raccolta ed elaborazione dei dati e delle informazioni personali, diventate oggetto di interesse anche delle aziende commerciali, delle assicurazioni ed in genere delle organizzazioni che operano in diversi settori, con il fine di manipolare e controllare le scelte, le opinioni e, in definitiva, i rapporti sociali. In questa trasformazione hanno svolto un ruolo fondamentale le nuove tecnologie, che hanno determinato l’abbattimento delle frontiere del controllo.

This paper analyzes the dynamics of social control, with particular reference to the work of Gary T. Marx, Windows into the Soul, which is a summary of the New Surveillance. The American sociologist notes that in the postmodern era the State was deprived of the monopoly of the collection and processing of personal data and information, which have also become an object of interest to commercial companies, insurance companies and in general to organizations operating in various sectors, with the aim of manipulating and controlling choices, opinions and, ultimately, social relations. In this transformation, new technologies have played a fundamental role, leading to the demolition of the borders of control.

La nebulosa circolazione e gestione dei rifiuti: prospettive di analisi e di contrasto
di Pasquale Peluso

L’articolo analizza la gestione dei rifiuti ed il loro commercio internazionale che rappresenta una grande attrazione anche per la criminalità organizzata per i facili guadagni che può produrre. Quest’ultima, poi, non può essere più racchiusa nelle definizioni presenti in letteratura, poiché si avvale sempre più dell’apporto quella area grigia composta da imprenditori, politici e professionisti che le permettono di aggirare le normative nazionali ed internazionali che si presentano variegate e lacunose. Le eco-mafie presentano peculiarità e caratteristiche proprie e per questo da più parti viene auspicata una maggiore cooperazione a livello internazionale, anche con l’introduzione di norme condivise che re golamentino la circolazione ed il commercio dei rifiuti pericolosi  affinchè il contrasto possa essere efficace, come avvenuto recentemente con la Convenzione di Basilea.

The paper analyzes waste management and their international trade which is also a great attraction for organized crime due to the easy earnings it can produce. The latter, then, can no longer be enclosed in the definitions present in the literature, since that gray area made up of entrepreneurs, politicians and professionals is increasingly making use of the contribution that allows it to circumvent the national and international regulations that arise. variegated and incomplete. Eco-mafias have their own peculiarities and characteristics and for this reason greater cooperation is hoped for at an international level, also with the introduction of shared rules that regulate the circulation and trade of hazardous waste so that the fight can be effective, such as which took place recently with the Basel Convention.

Settlement in the global tourist sector as an alternative means of dispute resolution
di Clara Mariconda

L’attuale stato di emergenza sanitaria ha gravemente danneggiato il settore turistico che, a causa del prolungarsi dello stato di emergenza, ha difficoltà a ripartire. Questa emergenza richiede la rimodulazione degli strumenti giudiziari che inevitabilmente danno luogo a una cultura alternativa per risolvere le controversie derivanti dall’impossibilità per gli operatori turistici di rispettare i termini contrattuali. La mediazione ancora una volta in tutti i paesi europei sembra essere lo strumento più adatto per risolvere rapidamente tali conflitti.

The current state of health has substantially damaged the tourist sector, which, owing to the extension of the state of emergency, has difficulties to get back on track. This emergency requires the remodulation of the judicial tools which inevitably give rise to an alternative culture to resolve disputes arising from the impossibility for tourist players to comply with contractual deadlines. Mediation once again in all European countries appears to be the instrument most suitable for resolving those conflicts quickly.

Le trasformazioni socio-politiche nelle città plurali: Identità, cultura e simbolo
di Michele Lanna

L’articolo analizza le trasformazioni che si producono nelle città, allorquando i flussi migratori si stabilizzano, con l’affermarsi delle seconde generazioni, determinando cambiamenti profondi nelle pratiche giuridiche, sociali e politiche. Una parte centrale del lavoro si sofferma, inoltre, sul proficuo dibattito, animatosi negli ultimi anni all’interno delle scienze sociali, volto ad indagare il superamento della cittadinanza nazionale, in direzione di forme di cittadinanza multipla e di una sua sostanziale “denazionalizzazione”.

The paper analyzes the transformations that occur in cities, when migratory flows stabilize, with the affirmation of second generations, leading to profound changes in legal, social and political practices. A central part of the work also focuses on the fruitful debate, which has arisen in recent years within the social sciences, aimed at investigating the overcoming of national citizenship, in the direction of multiple forms of citizenship and its substantial “denationalization ”.

The blanquitud conflict in postcolonial States
di Paola Daniela De la Rocha Rada

Para Bolívar Echeverría, la piel blanca no es garantía de blanquitud. Sin embargo, esto último es de hecho un requisito esencial para el estilo de vida que demanda la modernidad capitalista. La diferencia entre piel blanca y blanquitud no es solo un juego de palabras. Sin duda, es una provocación que desafía la identificación de larga data de la blanquitud racial con la imagen o representación de la forma de vida moderna y su ethos dominante. El concepto de blanquitud introduce algunas preguntas fundamentales: ¿hasta qué punto la forma capitalista de vida moderna está necesariamente entrelazada con la categoría identitaria que establece la piel blanca? O, en otras palabras ¿de qué manera se relaciona la blanquitud con las luchas por la identidad en los estados poscoloniales? El hecho de que el requisito nunca se pueda cumplir por completo da lugar a múltiples tipos de conflictos, este artículo examinará estos conflictos.

For Bolivar Echeverría, white skin is not a guarantee of blanquitud. However, the latter is in fact an essential requirement to the lifestyle demanded by capitalist modernity. The difference between white skin and blanquitud notions is not just a play on words or a subtle linguistic shift. Without a doubt, it is a provocation that challenges the long-standing identification of racial blanquitud with the image or representation of the modern way of life and its dominant ethos. The concept of blanquitud introduces some fundamental questions: to what extent is the capitalist way of modern life necessarily entwined with the identity category established by white skin? Or, in other words, in what way is blanquitud related to the struggles for identity in post-colonial states? The fact the requirement can never be completely fulfilled gives rise to multiple kind of conflicts; this article will examine these conflicts.

Rivista Italiana di Conflittologia n. 42 – 2021 scarica pdf